Recensione: Origin, Jennifer L. Armentrout

TITOLO:  Origin

AUTORE:  Jennifer L. Armentrout

PUBBLICAZIONE:2015

EDITORE: Giunti

PAGINE:392

TRAMA

"Sono passate trentuno ore, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte del quartier generale di Dedalo si sono chiuse, separando Daemon da Katy, rimasta nelle mani del nemico. E la rabbia che il giovane alieno sente bruciare dentro cresce ad ogni istante, facendo tremare le pareti della cella in cui i suoi stessi compagni lo hanno rinchiuso per impedirgli di salvare Katy: una follia che metterebbe a rischio la sua vita e la sicurezza dell'intera comunità dei Luxen. Ma Daemon sa che niente e nessuno potrà mai tenerlo lontano dalla ragazza che ama: anche se questo significasse radere al suolo tutto il suo mondo. Katy, intanto, può solo cercare di sopravvivere. Tenuta prigioniera e sottoposta a misteriosi test, entra in contatto con gli uomini di Dedalo, scoprendo scenari finora insospettabili che mettono in crisi tutte le sue certezze. E' davvero possibile conoscere fino in fondo quelli che ami? Chi sono i cattivi? Dedalo? Gli umani? O magari gli stessi Luxen?"

Ecco finalmente il tanto atteso quarto capitolo della serie Lux: Origin! Quanti di voi lo hanno già letto? Io e la mia socia abbiamo  atteso in trepidazione la sua uscita, ma bando alla ciance vi lascio con la mia recensione di questo capolavoro made in Armentrout.

Allora. Calma. Chiedo immediatamente scusa se nel corso della recensione possa sembrare un tantino sull'orlo di una crisi, ma davvero...dopo avere letto questo libro ho rischiato l'infarto. Seriamente, sono in piena fase fangirl-esaltata, ho una voglia pazzesca di parlare, commentare e condividere le mie impressioni e devo stare attenta a non spoilerare nulla, quindi siate comprensivi!

Partiamo con ordine! Eravamo rimasti già sconvolti dal toccante e tragico finale di Opal nel quale durante la missione a Mont Weather Katy è rimasta prigioniera di Dedalo e Daemon, disperato, le confessa, finalmente, il suo amore. Ricordate?

"- Ti amo, Katy ti ho sempre amata e sempre ti amerò.-"

Non so voi, ma le ultimissime pagine di Opal mi hanno profondamente intenerito e commosso, inoltre attendevo da un bel pò di tempo che quelle paroline uscissero dalla bocca arrogante e presuntuosa del nostro Daemon! La situazione in cui sono state pronunciate mi ha stesa, per questo motivo non ho fatto altro che aspettare e aspettare con tutta la pazienza di cui sono capace l'uscita di Origin. Dovevo assolutamente sapere come andava a finire, capite? Ebbene adesso smanio di follia per sapere cosa mi aspetta a giugno dannazione!

Comunque tornando a noi, in questo quarto capitolo della serie abbiamo a che fare con un Daemon disperatamente arrabbiato, con sè stesso, con Dedalo, con i suoi fratelli e amici che addirittura  sono arrivati a doverlo rinchiudere in una cella per impedirgli di correre in aiuto di Katy.

"Erano passate trentuno ore, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte avevano iniziato a chiudersi, separandomi da Kat. Trentuno ore, quarantadue minuti e dieci secondi dall'ultima volta che l'avevo vista. Da trentuno ore e quarantuno minuti lei era nelle mani di Dedalo. E io impazzivo, sempre di più, ogni secondo, ogni minuto, ogni ora che passava. Camminavo nervosamente per la stanza con i pugni serrati lungo i fianchi. Più che altro era una cella, rivestita di materiale ovviamente nocivo per noi Luxen. Una rabbia amara si impossessò di me. Non sarebbe dovuta finire così. Se qualcosa doveva andare storto a Mount Weather, se proprio dovevano catturare qualcuno di noi, quello dovevo essere io. Non Kat. Mai Kat. [...] Tutta la rabbia e la frustrazione formavano una matassa inestricabile nel mio petto. Mantenere le sembianze umane mi risultava impossibile. Volevo rompere qualcosa, distruggere tutto. Ne avevo bisogno."

Daemon è decisamente disperato, tuttavia convinto che niente e nessuno potrà tenerlo lontano da Katy, che in qualche modo riuscirà a salvarla dovesse mettere in pericolo sè stesso. Infondo è proprio quello che succede dal momento che si autoconsegna nelle mani di Dedalo. Nel frattempo Katy tenta di sopravvivere all'interno dell'organizzazione nemica che la sottopone a svariati e insoliti test ed esami ovviamente cercando di rendergli le cose più difficili possibile. Tentano di convincerla che i Luxen siano i malvagi, che vogliano conquistare il pianeta, le mostrano cose che mai avrebbe pensato e che scatenano in lei una serie di dubbi e domande a cui non ha una risposta. Chi sono per davvero i cattivi?

Per un breve periodo Daemon e Katy si ricongiungono proprio all'interno di Dedalo, il quale permette loro di stare insieme a patto che si comportino bene e facciano tutto ciò che gli viene richiesto. Loro ovviamente lavorano ad un piano di fuga, insieme più forti anche se in trappola. 

Questo libro l'ho letteralmente divorato, perchè insomma stiamo parlando di Jennifer Armentrout! Il suo stile è scorrevole, fluido, i dialoghi divertenti e brillanti, le descrizioni giuste e mai esageratamente dettagliate o pesanti, e l'intera trama della storia è coinvolgente e piena di colpi di scena da togliere il fiato! Inoltre è impossibile non amare i personaggi che ha creato, ognuno di loro seppure secondario lascia al lettore una sua storia, una sorta di impronta. Inoltre da non dimenticare la novità di Origin! Questa volta Jennifer ha voluto farci il grande onore e piacere di narrare la storia anche dal punto di vista di Daemon! Io rientro tra la schiera di fangirls impazzite per Daemon Black, quindi capite voi come è stato emozionante entrare nella sua testa.

" Si spostò per farmi uscire in corridoio. Mentre ci dirigevamo verso l'ascensore, mi rimase alle costole. - Se continui a starmi così addosso, mi sentirò obbligato a portarti fuori a cena. Me lo dici come ti chiami, almeno?-  Premette il bottone del piano. - Mi chiamo Archer.- C'era qualcosa in lui che mi ricordava Luc, era inquietante. -E' il tuo nome?-

- Da quando sono nato.-

Il tizio aveva la risposta pronta e un atteggiamento simile al mio...nei miei giorni peggiori."

La seconda entusiasmante novità sta proprio in questo nuovo personaggio che Daemon voleva portare a cena (non è adorabile?!): Archer. Si capisce sin da subito che sia un personaggio misterioso e indubbiamente interessante e nel corso della storia si rivelerà di grande aiuto per i due protagonisti. Adorerete anche lui, sicuro. Tuttavia tornando al nostro Luxen numero uno (ovviamente sto parlando di Daemon), ritengo che proprio in questo quarto capitolo sia più perfetto del solito. Arrogante, malizioso oltre ogni immaginazione, straffottente e al contempo protettivo e dolce con Katy: lo adoro. 

"Ed ero ancora avvolta nell'asciugamano, con in mano una scatola di preservativi. Ero rossa come un peperone. Daemon mi osservava perplesso. Guardai la scatola, poi di nuovo lui.

- Sicuro di te, eh?-

- Preparato, direi.- Avanzò verso il letto con andatura disinvolta. - Anche se sono piuttosto deluso che non ne abbiano con le faccine aliene.-"

Come si può rimanere indifferenti a queste sue risposte? E' inattaccabile, Daemon è uno dei migliori personaggi maschili di cui io abbia mai letto. Mi chiedo come abbia partorito tale perfezione la mente di Jennifer.

Il finale credo sia stato motivo di tachicardia per tutte le fan della serie Lux, uno di quei strazianti finali aperti che ci lasciano con la bocca letteralmente aperta e la voglia di avere il prossimo libro subito tra le mani. Ho dovuto rileggere due volte la pagina per accertarmi che fosse tutto lì, che non fosse realmente finito e il mio unico pensiero era: No, no, no, no, no. Non puoi. Non puoi assolutamente lasciarmi così, devo sapere cosa succede, io devo sapere!

In conclusione consiglio vivamente di leggere non solo questo, ma l'intera saga che ha creato la brillante autrice Jennifer Armentrout! In particolare Origin ha bruciato le aspettative superandole di gran lunga, e adesso non possiamo fare altro che attendere pazientemente l'uscita estiva di Opposition. Care fan Luxen, facciamoci coraggio mancano solo tre mesi! Possiamo farcela!

IL MIO VOTO